CARMAGNOLA – C’è aria di cambiamenti in casa Csf Carmagnola, ponendo come obiettivo principale la costituzione di solide fondamenta locali, con elementi da attingere da un “serbatoio” fatto di calciatori tutti carmagnolesi, partendo dalla scuola calcio. L’intento è chiaro e netto ed emerge dalla prima convocazione della Juniores, in vista della stagione ufficiale 2020 – 2021, legata ovviamente alle decisioni che prenderà la Federazione dopo l’emergenza Coronavirus.

La squadra sarà allenata dal 40enne mister Antonio Rega, assistito dal vice Claudio Sedda. Nello staff figureranno anche i dirigenti Beppe Anselmo, Franco Quaglia, Maria Viteritti e Pasquale Damato. Rega è un “carmagnolese d’adozione”, dato che ormai vive in Città da 18 anni, dopo una ventina vissuti a Napoli. Torna a svolgere il ruolo di mister della Juniores, a due anni di distanza dall’ultima volta. «Credo fortemente in un progetto sulla valorizzazione di calciatori carmagnolesi – spiega Rega – e sono convinto che i valori in campo non dipendano da un solo calciatore. Io appoggio il motto “Il gruppo fa vincere, non il fenomeno”. Sia io che il mister della prima squadra Contieri abbiamo visto la grande disponibilità e attenzione sin dall’inizio mostrata dai nostri ragazzi. Vedremo le decisioni che la Federazione prenderà sul numero dei fuoriquota, molto probabilmente i 2000, 2001 e 2002 da inserire in prima squadra in Promozione, se meritevoli. Per guadagnarsi quel posto importante, però, dovranno correre “quattro volte tanto” in allenamento e non perdere la concentrazione».
Prima amichevole per la Juniores probabilmente il prossimo 1 luglio.
Presente all’incontro anche mister Sandro Contieri, 43 anni, subentrato a dicembre in Prima squadra col Csf Carmagnola, risalendo molte posizioni di classifica ottenendo, prima dell’interruzione per Covid 19, nel duro filotto contro Albese, Villafranca e Busca un bottino di 7 punti.
Responsabile organizzativo della scuola calcio e dell’intero settore giovanile (dai 2014 agli Allievi 2004), una new entry, il 37enne Giulio Serratore « L’idea di questo rinnovamento nasce in occasione della lunga pausa del Coronavirus. Vogliamo creare una società dal forte valore carmagnolese che non ha nulla da invidiare a squadre come Albese, Chisola o Bra, avendo impianti, strutture e vivendo in una Città di 30mila abitanti. Penso che stiamo portando avanti un ottimo lavoro, nel cercare di infoltire le nostre rose di elementi di Carmagnola e vorrei che i genitori a partire dalla scuola lo sapessero. Vogliamo ridare un senso di appartenenza ai nostri giocatori, Carmagnola ha un bacino d’utenza importante. Tutto ciò parte dalle basi, con istruttori qualificati, laureati in Scienze Motorie, allenatori e staff preparati. Da qui si raccoglieranno inevitabilmente i frutti».
Altro grande annuncio il cambio di presidenza della società: Camisassa saluta, ma ora il nuovo patron è ancora tutto da definire. Bcc sarà sponsor unico della squadra a partire dalla stagione 2020-2021, subentrando a Zerouno.