Il periodo di lockdown e la crisi legata al COVID hanno evidenziato su larga scala quelle che sono le emergenze sociali, sanitarie e ambientali già da anni denunciate – sul territorio nazionale e locale – da parte di comitati riuniti di cittadini ed associazioni ambientaliste e culturali.
Ciò ha portato alla ormai improcrastinabile necessità di mettere in campo energie e competenze, sia pubbliche che private, per determinare un seppur tardivo cambiamento nella visione dei nostri territori.
Il Tavolo Sostenibilità si è quindi riunito già a partire dal mese di Giugno per mettere in campo energie e competenze di professionisti, cittadini e gruppi di lavoro ed interesse già esistenti in Carmagnola. Partecipano in particolare i comitati “Salsasio Vivibile” e “Vivi il Centro Storico”, i cittadini del “Gruppo San Michele e Grato” e le associazioni “Pro Natura” e “Legambiente il Platano”.
In Settembre, seguendo la procedura proposta dall’Amministrazione alla comunità Carmagnolese, il Tavolo Sostenibilità ha partecipato alla prima fase del processo di modifica del Piano Regolatore. In questa fase, seppur sia limitata al solo invio di suggerimenti in un modulo predefinito, il Tavolo Sostenibilità ha proposto le seguenti 5 linee di azione:
- Una città al passo con i tempi
- Zero consumo di suolo
- Riqualificazione del centro storico di Carmagnola
- Riqualificazione di borgo Salsasio
- Recupero della vivibilità del borgo San Michele e Grato
Tenendo conto degli obiettivi posti dall’Amministrazione e considerando le prossime elezioni cittadine, risulta di primaria importanza la necessità di una visione più inclusiva, sostenibile e resiliente della città che passi necessariamente attraverso lo strumento del nuovo PRGC.
Ne risulta che l’incentivazione del recupero del patrimonio esistente e la definizione delle destinazioni d’uso delle aree debba dare massimo rilievo alle tecniche e tecnologie di salvaguardia e rispetto dei valori storici, sociali e ambientali del territorio. In questo senso è già stato ampiamente dimostrato come sia ormai obsoleta la visione di città (portata avanti negli ultimi decenni dalle amministrazioni cittadine di vari schieramenti politici) che vede un contrasto tra lo sviluppo delle attività economico-produttive e la riqualificazione sostenibile dello spazio pubblico. Infatti, da più parti in Italia e nel Mondo i comuni medio-piccoli quale è Carmagnola hanno già attuato politiche che migliorino la qualità di vita delle persone incentivando nuove “vie” di micro economia locale, la mobilità attiva a discapito di quella veicolare e la tutela della salute dei cittadini. Molti di questi temi possono essere condensati nella pianificazione di una Carmagnola a misura d’uomo e non più veicolo-centrica.
Indipendentemente da chi proseguirà l’iter di questo nuovo PRGC dopo le elezioni della prossima primavera, il Tavolo Sostenibilità auspica un confronto diretto con l’Amministrazione al fine di determinare un effettivo miglioramento della città. Seppur non sia prevista in questa fase una risposta individuale alle proposte, il Tavolo Sostenibilità è sostenitore della partecipazione pubblica della cittadinanza, in particolare dei portatori di interesse (cittadini del quartiere, commercianti), in tutte le fasi del procedimento e per i singoli interventi in realizzazione che ne conseguiranno.
Per ogni informazione sulle attività del tavolo e suggerimenti, contattare Valentina Chiabrando ilplatano.legambiente@gmail.com 3472727824