Tanti gli aderenti, ad oggi 75 commercianti, ma disponibili ancora altri spazi espositivi per le ‘realtà chiuse’
CARMAGNOLA – Continua l’adesione all’iniziativa “La mia vetrina… è la tua!”, pensata e realizzata da Elisa Mina, esercente dell’Antica Torrefazione del Centro, in collaborazione con Barbara Franco, titolare del negozio di borse “Rosso Pelletteria” e altre realtà locali per dare risalto ai commercianti, che hanno dovuto abbassare le saracinesche dopo le restrizioni dovute al Dpcm per la pandemia Covid. A oggi sono circa 75 i commercianti carmagnolesi che hanno aderito all’iniziativa. Tra questi figurano anche alcuni gruppi sportivi come la piscina comunale, la palestra Morevilla Olimpia, la scuola di danza compagnia della Nebbia, l’Asd Omnisport, Carmapadel, Carma Tennis, CrossFit freemind, Kickboxing e Usd Salsasio. In più anche gruppi musicali e di intrattenimento, che hanno dovuto anche fermare le proprie esibizioni: da Bart Caffè di Bartolo Collo, al gruppo “ I belli da vedere” , dai Magasin du Café guidati da Alberto Santoru, al Cinema Teatro Elios della responsabile Anna Torazza e il gruppo G.T.C. (Gruppo Teatro Carmagnola).
“Il perchè dell’adesione di aggiungere vetrine anche per l’arte, lo sport e la cultura, oltre al commercio rimasto chiuso? – spiegano gli organizzatori – Per dare spazio anche a questa categoria rimasta ferma e valorizzare anche tutte queste realtà che tengono vive Carmagnola“.
Ecco le voci del mondo artistico-musicale carmagnolese aderenti.
Partiamo proprio da Collo, che ci ha spiegato il modo in cui contribuirà al progetto :«Siamo stati contattati dalla commerciante Barbara con l’invito ‘insolito’ di prendere parte all’iniziativa, seppur non esercenti, ma ne siamo molti soddisfatti. Il negozio che ci ha riservato la vetrina per illustrare il nostro spazio è il negozio Carlzature Via Valobra, ex Piediluna. Il messaggio che abbiamo voluto lanciare è legato al cosiddetto ‘Delivery musicale’, una proposta di concerti a domicilio da riservare ai richiedenti desiderosi di una festa musicale, una volta risolta l’emergenza, speriamo al più presto. Siamo principalmente due gruppi: i Bart Café e il Trio illogico, che offrono swing all’italiana».

Alberto Santoru, uno dei fondatori dei Kachupa, ora nel progetto musicale di “Magasin du Café”: «Il pensiero è nato dagli ideatori per dar spazio all’arte e alla cultura, colpita duramente dalle imposizioni governative di chiusura. Noi come gruppo, composto da 2 esponenti di Carmagnola, io e Mattia Floris e due del cuneese contribuiremo ad esporre nel negozio ‘C’è vino e vino’ alcuni degli elementi del nostro progetto musicale con il nostro ultimo CD “Samsara”, un quadro creato dal chitarrista, ma anche artista e ideatore grafico della band, Mattia Floris».

Alessio Cappello de “I belli da vedere”: «In questo periodo ambiguo bisogna partire soprattutto dalle piccole realtà culturali indipendenti di Carmagnola, per dar loro voce e visibilità. In questo caso il nostro gruppo, una pop band di musica acustica dallo stile cantautorale, nato nel 2018 come cover band, mostrerà sulle vetrine la copertina del disco realizzato nell’aprile 2019 dal titolo ‘I belli da vedere non si sciolgono ancora’ e una foto del gruppo. In previsione un altro nostro album, ma avremo tempo a parlarne. Le nostre immagini sono esposte presso le attività Freschezza Bio di via Valobra e Salumeria Romero di via Gardezzana».

Anna Torazza del Cinema Elios: «Abbiamo accolto subito di buon grado l’iniziativa, portando dei nostri manifesti promozionali delle future proiezioni presso il pastificio di pasta fresca di via Valobra. Presso il negozio locale di alimentari Torazza Manuele, invece, abbiamo realizzato un suggestivo teatrino in creta cotta che ripropone una miniatura del nostro salone in solitaria, tutto da vedere! Credo davvero sia un piacere essere rappresentati in questo periodo difficile, molto carina come iniziativa!».