Combattere le nuove povertà con un segno concreto, come una vera Comunità: con questo obiettivo i volontari Caritas di Carmagnola intendono impegnarsi sul territorio, portando a domicilio i pasti donati da cittadini solidali e generosi. Un impegno che, in questa fase difficile, guarda soprattutto ai cosiddetti “nuovi poveri”, ovvero a coloro che hanno perso tutto a causa della pandemia da Covid-19 e che fino a poco prima riuscivano a cavarsela seppur in un equilibrio precario.
“Donando un pasto da 5 Euro per chi oggi non riesce a provvedere da solo al cibo sarà come invitare alla propria tavola una persona in difficoltà – spiegano dal Centro di Ascolto Il Samaritano – , nel segno di una solidarietà tangibile, che può fare la differenza proprio ora che ce n’è più bisogno”.
Il contributo sarà utilizzato altresì per donare un pacco alimentare da 20/30 Euro oppure per contribuire a pagare le utenze domestiche, bollette di luce, gas o ancora per acquistare medicinali per le famiglie con gravi difficoltà economiche.
Come si può donare? Ci sono tre modalità per versare il proprio contributo:
- Con bonifico bancario IBAN IT12 L033 5901 6001 0000 0111 807, intestato al Centro di Ascolto “Il Samaritano” – Caritas di via Cavassa 42, 10022, Carmagnola
- Tramite Satispay sempre al Centro di Ascolto “Il Samaritano” (numero 389.8954799)
- Nelle casette Caritas apposite nelle Chiese di Carmagnola.
Collaborano alla riuscita dell’iniziativa le Parrocchie dell’UP53 Carmagnola e le Associazioni Auser, Karmadonne e il Circolo Arci Margot.