Tra gli altri punti la presa d’atto delle dimissioni del consigliere Carlo Maero, la solidarietà con Carmagnola contro il deposito nucleare in zona Casanova, la variazione al bilancio previsionale triennale
Lo scorso 10 marzo si sono ritrovati virtualmente i componenti di Consiglio di Casalgrasso.
Tra gli argomenti sul tavolo della discussione la presa d’atto delle dimissioni di Carlo Maero per divergenze con l’amministrazione uscente. In tal caso non vi saranno candidati per la surroga, quindi il consiglio avrà sino al termine del mandato un candidato in meno..
«Avrei gradito che terminasse con noi la legislatura, ma sono scelte personali e quindi ne prendo atto. Non ricordo esattamente ora se rientrasse ancora nella nostra specifica Commissione Agricoltura, in tal caso provvederemo a sostituirlo» – puntualizza il sindaco Egidio Vanzetti.
Poi l’istituzione della commissione paesaggistica che da Carmagnola è stata spostata a Racconigi, che ne diventa nuova capofila e gestirà l’organo in forma associata con la stessa Casalgrasso e i Comuni di Murello, Moretta e Cavallerleone. «Valutando che la Commissione si riuniva più celermente e assiduamente di Carmagnola e non richiedeva nessuna corresponsione agli appuntamenti, abbiamo optato per Racconigi, senza nulla togliere al Comune di Carmagnola».
Definita inoltre l’approvazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone mercatale.
Le varie tasse pubblicitarie e sistema di aliquote saranno uniti in un unico Cup – Carico unico patrimoniale. Nel caso in cui un’attività di paese o manifestazione fosse invece patrocinata dal Comune, si è invece esenti dal pagamento di tale canone.
La Variazione al bilancio di previsione 2021-2023 secondo il Dup (Documento unico di programmazione) ha evidenziato un bilancio che pareggia ora a 2milioni 275 mila euro.
Casalgrasso poi aderirà all’ordine del giorno “Carmagnola dice no”, riguardo al previsto sito delle scorie nucleari in zona Casanova, manifestando solidarietà al Comune vicino di casa.
Ultimo punto il conferimento di cittadinanza onoraria al milite ignoto, anche su spinta e appoggio del Gruppo Alpini locale. Il consigliere Luca Quaglia ha posto anche come quesito al sindaco il reperimento di un possibile Albo delle cittadinanze onorarie di Casalgrasso esistente. In tal senso, oltre al milite ignoto, ha avanzato anche la proposta di una futura cittadinanza onoraria da conferire al compianto don Pellerino Prosdocimo, figura passata molto apprezzata dal paese