Con la cronometro dell’8 maggio è partito ufficialmente da Torino il 104esimo Giro d’Italia, manifestazione ciclistica che ha segnato la rinascita di una Regione colpita insieme a tutta la nazione dall’evento pandemico.
Quest’anno inoltre ricorrerà la 90esima maglia rosa che verrà assegnata a fine competizione.
184 corridori in gara e 23 selezioni partecipanti: un mix di colori, emozioni e unione tra sportivi e vari paesi e nazionalità, suggellata da una torta gigante preparata in piazza Castello dai pasticceri dell’Ascom Epat Torino.
Bandierina rosa a segnare l’inizio del Giro da parte del presidente della Regione Alberto Cirio e di Rcs Urbano Cairo.
Il 9 maggio, invece, Carmagnola ha salutato il passaggio di tutti i corridori e della prima maglia rosa dell’edizione Filippo Ganna (nell‘immagine copertina) durante la seconda tappa Stupinigi – Novara (chiusasi poco fa con la vittoria del belga Tim Merlier della Alpecin Fenix) , toccando anche i Comuni di Casalgrasso, Racconigi, Villastellone, Santena e Chieri.
Bei momenti immortalati in un’ampia selezione fotografica riportata qui nel servizio e sulla nostra pagina Facebook.
A Casalgrasso grandi coreografie, palloncini e striscioni di bambini e adulti ad accogliere il Giro nel centro e nella periferia di paese, a distanza di 30 anni dall’ultimo passaggio dei corridori, nelle foto (qui sotto) di Stefano Vandanesi, supportato dalla collega Giorgia. Un plauso al sindaco Egidio Vanzetti, al vice Gianni Donetto, cittadini e associazioni.
Per Villastellone encomiabile l’impegno dei bersaglieri, Forze dell’Ordine, Protezione Civile e l’associazione sportiva Ranarunner, tutti coordinati dal sindaco Francesco Principi.
Per Racconigi da registrare anche il bel lavoro curato dalla Protezione Civile, in sintonia con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Valerio Oderda e i vari ausiliari.
