Nonostante il permesso della Prefettura, ha rischiato di saltare l’Incontro di Più Italia in programma nel parco La Vigna sabato pomeriggio (22 maggio): verifica dei distanziamenti e quindi un salomonico cambio di location, non più la sala Monviso, ma sotto la tettoia.
Dopo un piacevole intervento di Innocente Foglio, che ha illustrato il suo libro di poesie “Ho bisogno di te”, sono stati presentati i responsabili territoriali del nuovo partito Più Italia, fondato nel febbraio scorso da Fabrizio Pignalberi.
Ha fatto gli onori di casa Mario Scaglione, storica figura della Destra carmagnolese, che, in seguito ai noti contrasti con i vertici regionali del partito di Giorgia Meloni, è ora coordinatore regionale del nuovo partito. Più Italia nasce, infatti, da una spaccatura nel partito Fratelli d’Italia, a livello nazionale; un partito che sta già raccogliendo numerose adesioni e che, nel territorio, conta molti giovani e anche candidati sindaci, a Nichelino, Carignano e Alessandria, solo per citarne alcuni.
A Carmagnola, Più Italia si pone come forza trainante di quello che è stato definito il Terzo Polo e che ha individuato in Roberto Frappampina il candidato sindaco della coalizione forte di diverse liste.
Il presidente Pignalberi ha poi delineato gli obiettivi del partito: gli interessi degli italiani e non delle casacche, alternativa alla politica delle poltrone, sguardo al sociale e dare voce a chi sta indietro.
In chiusura Roberto Frappampina ha ripercorso il suo iter politico: dopo la laurea in odontoiatria si è iscritto a Scienze Politiche conseguendo una seconda laurea e una esperienza in materia perfezionata anche con corsi alle scuole di politica, e ora si sente pronto a scendere in campo.

Maresita Brandino