Riaprirà il 25 agosto con orario h 24 il pronto soccorso dell’ospedale San Lorenzo di Carmagnola. È quanto ha affermato il neo direttore generale dell’Asl To5 Angelo Pescarmona nel corso della conferenza stampa di presentazione dei nuovi vertici della struttura sanitaria, svoltasi lunedì 28 giugno nella sede legale di Chieri.
Sempre in merito alle novità introdotte, è stato comunicato che, fin dal 1 luglio 2021, non sarà più necessario, se si è in possesso di impegnativa con priorità D o P, prenotarsi al call center per accedere ai punti prelievo dislocati nell’Asl TO5. Viene quindi ripristinato l’Accesso diretto ai punti prelievo nei consueti orari.
“Si tratta di un altro passo per un ritorno alla normalità delle attività territoriali e ospedaliere – ha commentato il direttore -; ci vorrà ancora un po’ di tempo ma stiamo lavorando costantemente per riaprire tutti i servizi nella piena sicurezza per i cittadini”.

Angelo Pescarmona (direttore generale) e Giovanni Messori Ioli (direttore sanitario)
Il punto sull’ospedale in Consiglio comunale
La riapertura del pronto soccorso dell’ospedale San Lorenzo è stata anche al centro di una interpellanza presentata dal Pd all’ultimo Consiglio comunale del 24 giugno 2021. In risposta, il sindaco Ivana Gaveglio ha riferito di aver prontamente sollecitato l’Asl To5 e il Dirmei con una lettera, inviata a inizio giugno, per richiedere l’attivazione dei servizi.
“Riconfermo quanto già comunicato alle testate giornalistiche – ha detto il primo cittadino – . La data prevista per la riapertura mi è stata indicata nell’ultima settimana di agosto”.
E ha proseguito: “Oltre a ciò, ho segnalato al direttore svariate criticità, come la sospensione di alcuni ambulatori al distretto sanitario molto sentiti e il funzionamento del Cup (Centro unico di prenotazione), che è stato accentrato all’ospedale e che in questo momento sta creando code e disservizi. Resto quindi in attesa della conferma della data per la prossima assemblea dei sindaci, che dovrebbe essere convocata per la metà di luglio, all’interno della quale verrà presentata la programmazione della ripresa dei servizi da parte del direttore generale e dei nuovi direttori nominati”.
Il sindaco ha poi ricordato i recenti investimenti che l’Asl ha fatto per l’ospedale: “Le infrastrutture del San Lorenzo si sono via via rinforzate. A fine 2020 sono terminati i lavori per il reparto di semi-intensiva ed entro l’autunno partiranno quelli per il reparto di terapia intensiva, con 8 nuovi posti. Inoltre, una prospettiva di attenzione e cura è legata ai nuovi laboratori della farmacia ospedaliera, recentemente inaugurati”.
Il Consiglio è stato infine l’occasione per fare il punto sulla situazione dei pazienti Covid ospedalizzati. I numeri, a detta del sindaco, sono incoraggianti. “C’è stato un significativo calo dell’impiego dei posti letto dedicati al Covid – ha sottolineato il sindaco -. Al 15 maggio erano 98, dal 15 giugno sono passati a 74 e oggi sono circa una trentina, di cui 24 occupati. L’andamento, pertanto, è positivo e ci fa ben sperare in una sempre più rapida ripresa“.
Maresita Brandino e Sara Giraudi