Il candidato di centrosinistra confida nella determinazione giovanile contro fase pandemica, mentre il 37enne aspirante sindaco punta agli stage, al volontariato e aree apposite di svago. Sulla viabilità tanti obiettivi per entrambi, con in comune l’annosa irrisolta questione tangenziale
Saranno tre i candidati sindaci, salvo clamorosi sviluppi dell’ultimo minuto, a proporsi per la discesa in campo, con obiettivo il governo della Città di Carmagnola per un nuovo quinquennio. Il tutto in vista del dibattito pubblico con i cittadini prima delle elezioni amministrative (che si terranno domenica 3 e lunedì 4 ottobre), curato dal Corriere, di cui riporteremo meglio i dettagli. L’appuntamento di confronto sarà in programma in serata il prossimo 24 settembre.
Il sindaco uscente Ivana Gaveglio (Ivana Gaveglio sindaco, supportata dalle liste partitiche di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e dalle civiche Carmagnola Bellissima e Continuità Civica) però, contattato da noi, non ha avuto tempo di incontrarci e affrontare le nostre domande, per cui troverete le risposte delle altre due figure in lizza per la poltrona di primo cittadino: Angelo Elia (con la lista Angelo Elia sindaco e la coalizione di centrosinistra a supporto di Sinistra Ecologista, PD e Movimento 5 Stelle) e Roberto Frappampina (Roberto Frappampina sindaco, insieme alle liste civiche Fenice e InnovAzione per Carmagnola).
I brevi colloqui faranno quindi da tappa di avvicinamento al confronto con i cittadini prima precisato e ovviamente alle due date disponibili per il voto popolare.
QUALE FUTURO PROSPETTA PER I GIOVANI?
Elia: «È il futuro di tutti. Dopo questa pandemia c’è bisogno veramente che tutti mettano a disposizione le proprie competenze. Noi più anziani partiamo innanzitutto dalla nostra esperienza, ma abbiamo bisogno in più di determinazione e di entusiasmo giovanile per superare questa fase. Noi l’abbiamo espresso attraverso la candidatura di una ragazza vice sindaca (Sabrina Quaranta) che ha un’esperienza fortissima anche in Consiglio Comunale».
Frappampina: «Intendiamo aiutarli facilitando il loro inserimento nel mondo del lavoro, attraverso degli stage. Vogliamo inoltre proporre un volontariato che sia divertente, ma al tempo stesso istruttivo, creando ad esempio un’arena polifunzionale apposita per loro, organizzare sempre per loro delle feste e andando a identificare una zona, un’area graffiti, affinchè essi si possano ‘sfogare’, andando a combattere con quest’azione il vandalismo nel centro storico».
LAVORI PUBBLICI, TANGENZIALE EST, QUALI OBIETTIVI SULLA VIABILITA’?
Elia: «Sicuramente abbiamo perso altri 5 anni per disegnare e fare altre progettazioni, mentre non abbiamo chiesto conto all’autostrada perché non abbia realizzato il casellino, dopo un accordo firmato tanti anni fa. Noi abbiamo portato a compimento la bretella sud, i vertici dell’autostrada invece non hanno attuato questo intervento. Siamo di nuovo a discutere, è quindi necessario intervenire decisamente già subito, anche attraverso il potenziamento dell’ordinanza alla limitazione del traffico pesante».
Frappampina: «Sono molteplici. Vogliamo migliorare e facilitare la viabilità in ingresso e in uscita dalla Città, sistemare definitivamente il cavalcavia e la viabilità in San Michele e via Torino. Tra gli obiettivi anche la risoluzione del problema della tangenziale, la pulizia dei tombini ogni qualvolta vi sia un acquazzone e in autunno, lo sviluppo ulteriore delle piste ciclabili, il potenziamento del servizio navetta, l’ultimazione dell’illuminazione pubblica a led e l’ andare a protezione dei tracciati pedonali».
Vedi anche la videointervista cliccando il link qui sotto:
https://www.facebook.com/corrieredicarmagnola/videos/248857730176120