Mentre l’ex sindaco spinge verso un piano di rivalorizzazione della scuola a livello culturale e di studio delle difficoltà dell’isolamento Covid, nonchè di riapertura di pronto soccorso e ambulatorio, l’odontoiatra promuove anche dispensari farmaceutici, corsi di educazione di vario genere e l’installazione di acqua potabile filtrata gratuita nelle sedi scolastiche
Saranno tre i candidati sindaci, salvo clamorosi sviluppi dell’ultimo minuto, a proporsi per la discesa in campo, con obiettivo il governo della Città di Carmagnola per un nuovo quinquennio. Il tutto in vista del dibattito pubblico con i cittadini prima delle elezioni amministrative (che si terranno domenica 3 e lunedì 4 ottobre), curato dal Corriere, di cui riporteremo meglio i dettagli. L’appuntamento di confronto sarà in programma in serata il prossimo 24 settembre.
Il sindaco uscente Ivana Gaveglio (Ivana Gaveglio sindaco, supportata dalle liste partitiche di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e dalle civiche Carmagnola Bellissima e Continuità Civica) però, contattato da noi, non ha avuto tempo di incontrarci e affrontare le nostre domande, per cui troverete le risposte delle altre due figure in lizza per la poltrona di primo cittadino: Angelo Elia (con la lista Angelo Elia sindaco e la coalizione di centrosinistra a supporto di Sinistra Ecologista, PD e Movimento 5 Stelle) e Roberto Frappampina (Roberto Frappampina sindaco, insieme alle liste civiche Fenice e InnovAzione per Carmagnola).
I brevi colloqui faranno quindi da tappa di avvicinamento al confronto con i cittadini prima precisato e ovviamente alle due date disponibili per il voto popolare.
TEMA SANITA’ : COSA SI PONE COME OBIETTIVI LA VOSTRA EVENTUALE AMMINISTRAZIONE?
Elia: «Innanzitutto riaprire i servizi essenziali per la nostra città e per il territorio e cioè il pronto soccorso e l’ambulatorio. L’altro aspetto importante è ridefinire la sanità sul territorio, la sanità domiciliare e gli infermieri del territorio. Tutto questo è possibile attraverso la collaborazione con gli altri sindaci e con le altre amministrazioni del territorio per fare massa critica».
Frappampina : «Sicuramente un obiettivo è quello di tenere aperto e funzionante l’ospedale San Lorenzo, poi porre rimedio all’inquinamento da tetracloroetilene determinato dall’ ex Italdry, andare a stabilire dei dispensari farmaceutici e i contenitori dei farmaci scaduti nelle borgate, andare a mettere la parola fine alla discussione sul deposito nazionale dei rifiuti radioattivi e in ultimo sviluppare il progetto del banco farmaceutico».
SCUOLA: IL FUTURO DEGLI STUDENTI IN TEMPO DI COVID
Elia: «Per la scuola ci sarà un piano strategico che coinvolgerà gli insegnanti, i genitori e anche gli studenti. Perché quello che si è vissuto va analizzato e bisogna vedere quali sono stati i limiti di questo settore, pensiamo soltanto all’isolamento, non solo dei ragazzi e dei bambini, ma anche degli insegnanti e dei genitori che si sono trovati in difficoltà ad affrontare il problema. Abbiamo anche in mente un piano per rivalorizzare la scuola come contenuto culturale e in tal senso pensiamo al polo agostiniano».
Frappampina: «Futuro anche post Covid ovviamente. Sicuramente introdurremo l’educazione alimentare e sanitaria attraverso corsi di primo soccorso, corsi periodici contro il cyberbullismo e sulla profilassi sulle malattie sessualmente trasmissibili a partire dalle medie, nonchè l’installazione di acqua potabile filtrata nelle scuole».
Vedi anche la videointervista cliccando il link qui sotto:
https://www.facebook.com/1572999759646770/videos/513633133266336