Ieri i rappresentanti del sindacato infermieri Nursind hanno incontrato il Presidente Alberto Cirio e l’ Assessore alla Sanità Luigi Icardi. Un incontro concordato a seguito dello sciopero e della manifestazione di venerdì scorso. Il tema, scaturito a seguito della richiesta sindacale, è stato un riconoscimento economico per gli infermieri piemontesi, un premio, un segnale di vicinanza per i sacrifici e il grande lavoro svolto sino ad oggi.
“La nostra richiesta – spiega il segretario Francesco Coppolella -, non è cambiata: 10 milioni di euro da destinare al personale delle professioni infermieristiche. Il Presidente e l’ Assessore, che ringraziamo, si sono impegnati a cercare le risorse economiche pur nella ristrettezza del bilancio regionale.
Abbiamo condiviso l’opportunità di destinare tali risorse sotto forma di welfare, servizi e benefit usufruibili dalla persona e che andremo a definire con maggior dettaglio e precisione nei prossimi incontri.
Seppur le regioni non possono intervenire sul salario degli infermieri, tra i più bassi di Europa in quanto competenza nazionale, apprezziamo il gesto e la volontà della regione di manifestare vicinanza ad una categoria spremuta ed ignorata dalle istituzioni, presso le quali a tutti i livelli ci stiamo battendo, in primis con il governo e con i ministeri competenti”.
