Poirino ha ufficializzato, tramite l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Sisca, quattro proposte per un progetto integrato di rigenerazione urbana. Se accettate, il Comune potrebbe garantirsi i potenziali finanziamenti elargiti dal Governo, tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
«In questi ultimi giorni si è lavorato a lungo alla creazione di un’aggregazione di Comuni dell’area Torino Sud, al fine di riuscire a presentare una proposta di progetto unitario legato ad un ambito sociale-culturale. Prima ed unica volta in assoluto. Ce l’abbiamo fatta tutti insieme» ha spiegato Sisca.
I vari progetti dei Comuni candidati saranno vagliati dalla Città Metropolitana di Torino e tra questi si spera vi rientrino quelli poirinesi: «Ora la palla passerà alla stessa Città Metropolitana che dovrà scegliere due interventi da 60 milioni con un’apposita Commissione che li esaminerà tutti».
Quattro in tutto i progetti della Città.

Il primo è il recupero della tettoia dei Morioni nel centro storico, con spazi che saranno adibiti alle associazioni locali e che consentiranno l’allestimento di mostre, convegni e funzioni, anche come centro di incontro. Totale delle operazioni, comprese le attività concordate fra Comune e le realtà di promozione sociale del territorio: 2milioni 825mila euro.

Il secondo (del valore di 1 milione 950mila euro) riguarda invece il recupero e l’allestimento del museo storico Comunità di Poirino Casa Stuardi, con la creazione di un museo etnografico. La finalità di tale progetto sarà quella di conservare e offrire al pubblico testimonianze della vita contadina di fine Ottocento e prima metà del Novecento.
Terza proposta è l’ampliamento degli spazi museali, dell’archivio storico e della biblioteca localizzati nel palazzo settecentesco di Casa Dassano, in via Cesare Rossi. 750mila euro la spesa complessiva.
In ultimo vi è il progetto di creazione e di riqualificazione dell’area in prossimità della zona residenziale, denominato “Pianalto – Orti Urbani Poirino”, con la creazione di orti sociali tramite del valore di 400mila euro.
L’assessore Marco Sisca ha concluso ringraziando il Comune capofila Carmagnola e il suo Ufficio Tecnico e tutti gli altri comuni della “sinergia progettuale”: Arignano, Baldissero, Cambiano, Carignano, Isolabella, Lombriasco, Osasio, Marentino, Pecetto, Pino Torinese, Pralormo, Riva presso Chieri, Santena, Trofarello e Villastellone.