Stilato il calendario quaresimale in vista della Pasqua, un pensiero sulla guerra e le iniziative con i ragazzi, tra cui la prossima Estate Ragazzi, parrocchia prossima a compiere 850 anni di fondazione
LOMBRIASCO – Da 6 mesi don Corrado Ribero, 50 anni compiuti lo scorso febbraio, è la nuova guida religiosa della comunità di Lombriasco. Precedentemente vice parroco salesiano presso la parrocchia alessandrina di San Giuseppe Artigiano, il celebrante di origini cuneesi che succede a don Giovanni Battista Bianco, ha stilato un bilancio sul rapporto instaurato coni suoi fedeli, il calendario delle iniziative quaresimali e oratoriali, nonchè offerto delle riflessioni attuali su pandemia e sull’ultima guerra in corso in Ucraina.
Qual è il rapporto instaurato con i suoi fedeli da quando si è insediata a Lombriasco?
«Ho avuto modo di conoscere una bella e viva comunità cristiana molto legata alla sua parrocchia, che il prossimo 2023 compirà 850 anni dalla sua fondazione. Certo la pandemia ha purtroppo allontanato molti fedeli dalla frequenza alle celebrazioni, ma si vedono spiragli dopo che l’emergenza Covid sembra avviarsi alla conclusione. Colgo l’occasione di questa intervista per ringraziare tutti i miei parrocchiani per l’ottima accoglienza tributatami fin dal primo giorno (lo scorso 5 settembre) e prometto loro di essere totalmente al servizio del bene della comunità cristiana che è in Lombriasco».
Salesiani di Lombriasco (con il neodirettore don Mauro Balma arrivato nel suo stesso periodo) e Unità Pastorale 48: ci illustra come sta procedendo la sinergia con le due rispettive realtà?
«La parrocchia di Lombriasco non è affidata solamente al parroco, ma a tutta la comunità salesiana che è in Lombriasco. Ogni confratello sacerdote o coadiutore che sia dà il suo contributo all’animazione delle liturgie e al buon funzionamento dell’oratorio. Questo settore, l’oratorio, sta tanto a cuore a noi salesiani. Don Bosco, il nostro fondatore ha iniziato la sua opera proprio partendo da questa realtà al centro della quale ci sono i bambini, i ragazzi e i giovani. Con l’Unità Pastorale 48 siamo coordinati dal parroco di Carignano don Mario Fassino. Stiamo portando avanti un progetto nell’ambito della Quaresima di Fraternità. Il progetto si chiama “Casa Barberis” per promuovere donne e bambini in Colombia. Un progetto promosso dalle suore del Famulato Cristiano di Torino. Inoltre stiamo organizzando l’Estate Ragazzi per l’estate prossima in sinergia con le parrocchie di Casalgrasso, Virle Piemonte, Pancalieri e Osasio. Dal 20 giugno al 15 luglio per i bambini e i ragazzi dai 7 ai 14 anni».
Qual è il suo pensiero nei confronti della recente guerra iniziata in Ucraina e qual è la partecipazione della sua comunità che vive ancora la situazione del Covid?
«La guerra in Ucraina come ogni guerra è un’ immane tragedia dell’umanità. Noi come comunità parrocchiale siamo in contatto con i nostri confratelli salesiani che vivono e operano a Kiev, Leopoli e in altre città dell’Ucraina. Ci chiedono di pregare per la pace e di aiutarli economicamente per le esigenze fondamentali. Sappiamo, dalle loro email, che sono sempre stati fin dall’inizio a fianco della povera gente. Speriamo finisca presto».
Come l’hanno invece accolta i ragazzi dell’oratorio a Lombriasco? E le associazioni?
«I ragazzi sono molto contenti. Il sabato pomeriggio incontro i più piccoli (elementari e medie), di sera i più grandi (superiori) con i quali ho dato vita ad una nuova squadra di calcio che ho battezzato Don Bosco Lombriasco. Per quanto riguarda il mondo associativo devo segnalare un’ottima sinergia con la Pro Loco. Non posso dimenticare un proficuo rapporto con il sindaco e l’amministrazione comunale che ringrazio, sempre attenta alle esigenze della parrocchia».
Iniziative liturgiche e prossime iniziative oratoriali nel periodo quaresimale e pasquale, nonché prossimi appuntamenti in programma, anche oratoriali.
«Dei prossimi appuntamenti oratoriali ho già detto prima. Per la Quaresima ho organizzato 4 giovedì a tema con il contributo del salesiano don Ermete Tessore. Si terranno rispettivamente il 17, 24, 31 marzo e il 7 aprile alle 20.45 nei locali dell’oratorio. Queste le tematiche. Scienza e fede: un difficile rapporto (17marzo). Chiesa e sessualità: cosa pensare (24marzo). Ecologia: la sfida per salvare il pianeta (31marzo). Sindone: verità o leggenda (7aprile). Naturalmente ogni venerdì di quaresima la Via Crucis alle 20.30 in parrocchia».