CASALGRASSO – È l’inciviltà di alcuni ignoti a farla ancora da padrona a Casalgrasso. Nelle scorse settimane, infatti, dopo due reiterati episodi di sversamento di liquame nel torrente Rio Pascolo avvenuti tra il 2020 e il 2021, ecco un ancora più grave episodio di abbandono (niente meno) di un cassone contenente canne di eternit, altamente dannose per l’ambiente e per l’uomo.
Evidenti lo sconcerto e l’amarezza da parte di un lapidario sindaco Gianni Donetto: «Questo grave gesto ci costerà almeno 1000 euro di costi di smaltimento, non riesco a credere come si possa abbandonare tale materiale sul sentiero del torrente Varaita in piena campagna, creando seri pericoli ad ambiente e persone».