«118.000 chilometri e 2500 servizi: questa è la nostra carta di visita nel 2021». Sono le parole del presidente dell’Auser Carmagnola Giovanni Lanzarone che, in occasione dell’assemblea annuale dell’associazione svoltasi alcune settimane fa, in biblioteca, ha tirato le fila di quanto finora è stato fatto. Presenti per l’approvazione del bilancio consuntivo anche il presidente regionale Elio Lodi e Vincenzo Inglese, in rappresentanza del Cisa 31.
«Sono stati periodi molto intensi – ha detto Lanzarone, ripercorrendo l’anno segnato dalla pandemia di Coronavirus -, momenti che non possono essere dimenticati. La situazione sanitaria per le persone che avevano bisogno di visite o terapie incontrava ostacoli e incomprensioni. Nonostante le difficoltà di gestione delle varie richieste che spesso di sovrapponevano, siamo riusciti comunque a lavorare con serenità e coraggio. La voglia del contatto umano era presente in tutte le persone e ogni attimo di confronto restituiva un senso di solidarietà e accoglienza».
Il presidente ha quindi ricordato i bei momenti vissuti, tra cui la distribuzione di doni ai bambini delle scuole, il pranzo sociale, i soggiorni estivi, la gita ad Asti a settembre e l’acquisto di una nuova vettura con pedana, grazie anche al contributo del Lions Club. Fondamentale in tutto ciò è stata la collaborazione con l’Amministrazione comunale e il Cisa 31 per i servizi sociali, che proseguirà anche per l’anno in corso.
«Noi siamo solo dei volontari, uomini e donne (il 58% del totale) che donano un po’ del loro tempo ad altre persone – ha concluso Lanzarone -. Non dobbiamo sostituirci alle autorità di competenza dei servizi ma, in sintonia e in collaborazione con loro, possiamo dare un contributo non indifferente alla società».