Riceviamo e pubblichiamo le considerazioni del Comitato Vivi il Centro Storico in merito alla ztl in partenza nelle prossime settimane a Carmagnola.
“Riteniamo molto positivo che l’Amministrazione comunale abbia motivato la nuova ZTL con la necessità di incentivare la mobilità sostenibile, facilitare i pedoni e salvaguardare palazzi e monumenti. Anche la limitazione del traffico veicolare dopo le 20, inclusi i giorni feriali (in vigore fino al 2016) è molto positiva, non soltanto per i residenti, ma per tutti coloro che fruiscono del centro, oltre che per le attività sociali, ricreative e commerciali.
Desideriamo però porre l’attenzione su alcuni ulteriori importanti aspetti che riguardano il centro storico. L’area destinata a ztl dovrebbe essere più percepibile, ad esempio posizionando arredo urbano in corrispondenza dei varchi e delle piazze (fioriere, segnaletica per siti storici e commerciali, porta-bici, ecc.). Rimane l’urgenza di ridurre il traffico veicolare di attraversamento durante il giorno.
Le vie Valobra e Gardezzana vengono da sempre usate come vie preferenziali per attraversare la città. I mezzi che transitano sulle due strette arterie storiche, molto spesso non devono accedere alle attività commerciali, ma passano per abitudine e per un percorso facilitato, contribuendo però a rendere la zona sempre più inquinata e poco adatta a pedoni e ciclisti. Su 20 o 30 mezzi, in alcuni orari, se ne fermano 1 o 2. Se il percorso fosse meno agevole, si potrebbe comunque fruire di negozi e servizi, ma il traffico di attraversamento sarebbe disincentivato. Anche l’arredo urbano e il conseguente restringimento delle carreggiate, contribuirebbero a perseguire questo obiettivo.
Un altro aspetto importante è la necessità di ampliare la ztl a tutto il centro storico, includendo il primo tratto di Via Valobra, con tutte le vie laterali, a partire da Largo Vittorio Veneto.

Questa zona è parte integrante del centro, sia per i siti storici presenti (Collegiata, Casa Cavassa) sia per la stretta conformità delle vie, tra le più inquinate del centro. Ci preme inoltre segnalare che tanti mezzi sostano in zone di divieto, spesso a motore acceso (ad esempio piazza Sant’Agostino, di fronte al monumento ai Caduti, è ormai diventato un parcheggio, così come il percorso per pedoni di Via Gardezzana). Servono urgentemente cartelli e sanzioni. Molto bene quindi l’attuale ztl, ma il nostro bel centro storico merita di più”.