Torna alla carica il gruppo consiliare “Il Futuro di Carmagnola” e il suo consigliere Roberto Frappampina. Dopo la battaglia sul velox della provinciale 20, ora nel mirino finiscono le multe della zona traffico limitato, in centro a Carmagnola, moltiplicate dopo l’avvio delle telecamere di videosorveglianza. Il gruppo consiliare ha scritto una lettera al sindaco, Ivana Gaveglio, in cui si legge che i cittadini sono: “esasperati dall’eccesso di sanzioni accumulatesi dall’attivazione della Ztl. La multa, a nostro avviso, dovrebbe essere considerata come un deterrente nel momento in cui una persona, che sia stata ben avvisata ed informata dal segnale di divieto, decida comunque di commettere l’infrazione. Il punto è che la segnaletica verticale installata, che dovrebbe fungere da avviso, è mal posizionata al punto da essere quasi invisibile all’occhio dell’automobilista perdendo così la sua essenziale funzione. Una segnaletica più adeguata darebbe ugualmente più sicurezza, anche se, molto probabilmente, genererebbe una quantità inferiore di infrazioni. A mero titolo di esempio, citiamo il segnale ZTL posto all’angolo destro di piazza Antichi Bastioni all’incrocio via Cavalli, il quale non è ben visibile per l’automobilista proveniente da via Rossini e che intenda imboccare via Cavalli per l’appunto. In sostanza, se tale segnale fosse stato posto frontalmente per chi proviene da via Rossini, sicuramente si sarebbero potute evitare parecchie sanzioni. Il nostro gruppo è a favore di una revisione da parte del Sindaco dell’assetto dei varchi elettronici, per evitare sia un esborso economico per i cittadini inconsapevoli e sia gli eventuali ricorsi al Giudice di Pace”.
