LOMBRIASCO – Si è conclusa lo scorso 2 ottobre, con un buon successo di pubblico e aspettative globalmente rispettate, la nona “Sagra dell’anguilla”di Lombriasco.
Malgrado i dubbi leciti provocati da una lunga pausa forzata negli anni scorsi per Covid, la manifestazione organizzata dalla Pro loco di Giacomo Ariatello, in collaborazione con il Comune e sostenuta dalla Banca Territori del Monviso, è ripartita mettendo in luce la socialità, ma soprattutto il prodotto culinario della festa.
A fare il punto sull’andamento della rassegna è il consigliere comunale, capogruppo di maggioranza con delega a enti, volontariato, associazioni e turismo, ex segretario Pro loco, ora revisore dei conti dell’associazione Andrea Pederzani.




«Finalmente la Sagra è potuta tornare, dopo 3 anni nei quali avevamo dovuto abbandonarla nel vero senso della parola per l’emergenza Covid. Siamo però ripartiti in modo più graduale, preferendo eliminare il nostro classico pranzo della domenica e la cena conclusiva del martedì. I numeri ci hanno dato tuttavia e per fortuna ragione. Ci siamo dedicati a più serate a tema, valorizzando sempre e comunque l’anguilla, ma anche gli altri due nostri prodotti: le acciughe e il Cariton.
I nostri piatti tipici sono stati dunque correlati alla musica. Per la prima volta in assoluto abbiamo poi voluto dedicare la serata del sabato ai giovani, trovando al tempo stesso il giusto compromesso giovani – famiglie, con il concerto dei Divina Band. Tale serata ha registrato il momento più partecipato della Sagra, in cui i reparti cucina e bar si sono equiparati nel servizio. Buone anche le serate con le orchestre d’eccellenza di Giuliano e i Baroni, Mazzuccato e I Roeri nei giorni restanti».
Pederzani offre ancora due numeri circa le partecipazioni, «Durante l’intera manifestazione sono accorse 2000 persone, segnando una buona ripresa della Sagra, il picco lo abbiamo raggiunto il sabato con i Divina con 600 partecipanti, le altre serate nell’ordine invece di 350 avventori. Domenica sera hanno poi anche partecipato il sindaco di Casalgrasso Gianni Donetto e due consiglieri comunali in rappresentanza di Carignano e Pancalieri, nonché la Banca Territori del Monviso. Abbiamo infine molto apprezzato la partecipazione alla nostra tradizionale corsa non competitiva ‘La Danza delle tenebre’ di un buon numero di corridori, in particolare molti giovani dell’Atletica Racconigi e della squadra di Carignano, che tra l’altro hanno ben figurato, ottenendo su strada bei tempi».